dalla banca
19/04/2024
Il Banco Fiorentino sostiene il recupero dell'ex convento di San Domenico a San Gimignano.

SAN GIMIGNANO - L'ex convento ed ex carcere di San Domenico un complesso architettonico articolato e riconosciuto di interesse storico-artistico ha svolto funzioni di convento dalla sua prima edificazione, risalente al XIV secolo, fino al 1787, anno della soppressione del monastero, per poi essere destinato a carcere dal 1833 al 1993, data dalla quale rimasto per lo più inutilizzato.

E' composto da un corpo principale, posto all'interno di una cinta muraria, e una porzione esterna alle mura che ospitava gli alloggi di servizio, alla quale si aggiunge una vasta area di orti dell'ex convento adiacente ed esterna alle mura: il complesso si snoda su una superficie lorda totale di 13.095 mq ed una superficie lorda edificata di  6.480 mq e rappresenta oltre il 10% del tessuto edilizio del centro storico cittadino.

La concessione per il risanamento prevede interventi di recupero e ri-funzionalizzazione del complesso ed una sua utilizzazione a fini prevalentemente culturali, che garantisca un'efficace e sostenibile gestione dal punto di vista economico-finanziario in un mix funzionale e di destinazioni d'uso suddivise tra attività ricettive, museali, artistiche, turistiche, informative, enogastronomiche, ecc.

I lavori sono già partiti all’inizio del 2024; si tratta di uno dei primi casi di in Italia di federalismo demaniale che ha riportato nelle mani dell’amministrazione comunale e della Regione Toscana tutta l’area. Dal 2021 il complesso è stato affidato, tramite un contratto di concessione, ad un gruppo di imprese di cui Opera Laboratori è capofila. Oltre 22 i milioni di euro che la realtà leader nella gestione del patrimonio artistico investirà per riqualificare l’ex-convento.

Nel video che segue alcuni estratti dalla presentazione ufficiale del progetto durante la quale è stato presentato anche il ruolo del Banco Fiorentino nel project financing dell’operazione.